domenica 29 settembre 2013

#FESTIVALFRANCIACORTA

Il titolo di questo post è l' hashtag usato su Instagram per taggare le foto fatte dai visitatori delle cantine durante il Festival di Franciacorta. Ovviamente Esse&emmE (esse nello specifico) erano li!

http://instagram.com/franciacortactf

Ieri ed oggi in Franciacorta, rinomata zona vinicola nel nord Italia, c'è il Festival di Franciacorta, evento arrivato alla sua quarta edizione.
Un week-end dedicato alla scoperta del territorio e del vino ma non solo, moltissimi infatti sono gli eventi artistici e musicali organizzati dal consorzio per intrattenere il pubblico.

Ma perchè è così famosa la Franciacorta?
Quando si parla di vino della Franciacorta si deve pensare subito ad un vino unico, un metodo di produzione particolare e molto regolato e un territorio favorevole alla crescita dell'uva.
Il vino è prodotto con une Chardonnay e/o Pinot Nero, la raccolta dell'uva deve essere fatta in piccole casse nelle quali l'uva preserva le sue qualità ed è il primo vino ottenuto con il metodo della rifermentazione in bottiglia che ha ricevuto la denominazione di OCG in Italia.

Le tipologie di Franciacorta
Non Dosato (Pas Dosè, Dosage Zéro, Nature); particolarmente secco, eccezionale per impronta e per pungenza delle bollicine, esprime profumi floreali caratteristici, ottenuto senza aggiunta di sciroppo, ma solo di vino. Ottimo aperitivo.

Extra Brut (zucchero fino a 6 grammi/litro): asciutto, ideale come aperitivo e fuori pasto. Ottimo con stuzzichini salati, tartine delicate e torte di verdure al forno.

Brut (zucchero inferiore a 15 grammi/litro): secco, ideale come vino da tutto pasto, si abbina ottimamente a risotti, a piatti di pesce e a carni bianche, formaggi freschi e di media stagionatura. Si consiglia di non accompagnarlo con dessert dolci.

Extra Dry (zucchero da 12 a 20 grammi/litro): secco e delicato indicato per torte salate e verdure al forno. 

Sec, Dry (zucchero da 17 e 35 grammi/litro): secco ma leggermente morbido, è indicato per formaggi molli, piccanti e tipo gorgonzola o taleggio; ottimo con gelati e dessert non dolci.

Demisec (zucchero da 33 e 55 grammi/litro): rotondo, intensamente profumato, morbido e vellutato, si accompagna molto bene con i dessert; prediletto con piccola pasticceria. 


Dopo un pranzo alla Trattoria Da Gina a Rovato abbiamo dato il via al nostro wineday!









Una tra le tante idee fantastiche degli organizzatori del festival è stata organizzare dei tour con bus che portavano i visitatori in 2 massimo 3 cantine per assistere agli eventi e partecipare alle visite+degustazioni organizzate dai produttori nelle loro tenute.
Noi abbiamo partecipato al tour degustazione con queste 2 cantine: Uberti e Castevedere.

L'azienda Uberti (web) si trova ad Erbusco, producono vino dal 1793, dicono di loro:

.."la nostra produzione è di circa 180.000 bottiglie suddivisa tra Franciacorta e vini Curtefranca doc.
La nostra azienda ha come obiettivo principale la produzione di vini di qualità nel rispetto della tradizione, del territorio e dell'ambiente.
E' nostra convinzione che per ottenere un certo prodotto si debba iniziare dalla terra e dalla coltivazione dei vigneti.
Le nostre vigne sono situate in posizioni bellissime ben esposte, con terre drenanti e sassose, non usiamo né diserbanti né concimi chimici, lavoriamo l'interfila con attrezzi meccanici e a mano, effettuiamo una concimazione triennale con concime naturale (letame). Abbiamo convertito tutti i vigneti a coltivazione biologica; ciò per rispettare al meglio persone, ambiente e territorio...
...Siamo convinti che ogni giorno ci sia qualcosa da imparare dalle persone che ci circondano; il traguardo non è mai raggiunto e per ottenere il meglio del meglio non si è mai arrivati. Noi cerchiamo di mettercela tutta..."























La guida ci ha accompagnato prima nella zona di produzione poi nell'area degustazione per provare i Brut accompagnati da stuzzichini della Forneria Andreoli di Erbusco e i formaggi tipici della produzione bresciana.
La tenuta è molto grande e ben organizzata con uno staff informato e cordiale pronto a dare delucidazioni e ad accontentare in ogni modo i clienti/visitatori.


Dalla tenuta Uberti ci siamo spostati in quella di Castelveder a Monticelli Brusati (web), il territorio cambia, siamo più in alto e la roccia porosa contraddistingue questa terra. Dicono di loro: 

La tenuta Castelveder produce 80.000 bottiglie con l'uva proveniente dai vigneti che conservano ancora il loro nome di battesimo:il Ronco del Castellotto,la Madonna della Rosa,la Palazzina e il Cilinder, i Nulli e il Guast e Capelét, sfilata a linee pulite orizzontali e verticali, solcate dal trattore, che come un moderno cavallo arancione percorre sicuro i filari e le "caedagne"...
...La storia di un'azienda è la storia delle persone che la guidano, è la storia di Renato ed Elena Alberti , che nel 1975, convinti che il segreto delle bollicine fosse nella loro terra, piantarono con fiducia le prime barbatelle.
Frutto di questa avventura sono vini capolavori di armonia, scolpiti dalla natura, dalla tradizione, da incertezze, tentativi e ricerche,da costanza e pazienza per ottenere il meglio. Artefici del meritato successo Tiziano Franchi e Romano Musatti, con la consulenza dell'enologo Teresio Schiavi.
Lo stile Castelveder è unione di giovinezza e vecchiaia, di vinosità e freschezza, di continuità familiare che ha favorito una vera e propria cultura del "trasmettere".
I valori di Elena e Renato sono stati raccolti dalla nipote Camilla che oggi affianca i nonni nella conduzione dell’azienda..."











I proprietari ti fanno sentire subito a casa, la breve visita con passeggiata nelle vigne è un modo piacevole per scoprire con quanta passione e impegno portano avanti la loro attività. 
In occasione del festival è stata organizzata anche l'esposizione delle opere di Zaven Karapetyan, unione tra arte e vino, la degustazione era infatti allestita nel cortile tra le opere e i vigneti, un clima rilassato e familiare. Molto bello.



Chi vuole maggiori informazioni può visitare il sito: http://festivalfranciacorta.it/

L'anno prossimo non potete mancare a questo evento tra sapore arte musica e d emozioni!

Grazie

Esse

4 commenti:

  1. hey hun
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  2. THANKSSSSSSSSSSSSSSSS!
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    thank you Vicky!

    Esse

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  3. Che belle foto e quanto buon vino! Deve essere stata un'esperienza bellissima!
    :) Alita
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    1. Si, un'esperienza molto piacevole. Ogni anno fanno il festival, se vuoi andarci anche tu l'anno prossimo tieniti aggiornata tramite il sito http://www.festivalfranciacorta.it/.
      Grazie mille e spero di mettere foto sempre più belle!
      Esse

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Grazie per i vostri commenti